Passa ai contenuti principali

I paesaggi di questa estate

Le mie vacanze stanno per finire. fra qualche giorno tornerò alla normale vita di città e mi lascerò alle spalle l'estate.
Qualche cosa, però di queste vacanze ve la voglio raccontare.
Intanto, così per cominciare, avrete notato la mia assenza dai social. Non era mia intenzione, non l'ho fatto a posta, c'è stato un insieme di congiunture astrali negative che mi hanno fatto scassare il telefono pochi giorni prima della partenza. Il pc è sempre con me ma il tempo di accenderlo è veramente poco e i primi giorni di vacanza neanche riuscivo a collegarmi alla rete dell residence...
Quindi ecco tutti i miei programmi di scrittura e di condivisione sono andati presto a ramengo.
Tra le tante, tantissime, cose che ho trascurato c'è senza dubbio Ispirazioni&Co.
Il tema che con Federica abbiamo scelto questo mese è fantastico e fatto a posta per l'estate: paesaggi!
Qualsiasi tipo di paesaggio va bene, un paesaggio a noi caro, un paesaggio suggestivo, un paesaggio di città, di mare, di montagna, a voi la scelta!
Raccontatecelo, noi vi aspettiamo!

Io ora vi racconto del paesaggio che vedo dal residence che ci sta ospitando.

Quest'anno abbiamo deciso di andare in vacanza a Maranza, una frazione di Rio Pusteria in val Isarco e ci siamo ritrovati in un posto fantastico!

Il colore di questa estate è senza dubbio il verde.


Il verde dei prati, immensi e che sembrano infiniti.

Gli animali sono senza dubbio le mucche che pascolano in semi libertà, ma anche che sono nelle stalle.

E per l'Ometto la stalla è stata, durante questi 15 giorni, l'appuntamento quotidiano delle 19. Armato di stivali è andato a pulire, dar da mangiare e ha anche fatto un tentativo di mungitura. Il tutto insieme al fattore che poi è anche il proprietario del residence che ci ospita.

Il panorama è sempre sorprendente e, quando il cielo è limpido, ti sembra quasi di toccare il cielo con un dito.


Con questo post partecipo a


Avete ancora un po' di giorni per mettere i vostri paesaggi in raccolta... vi aspetto!!!

Commenti

  1. Un posto davvero fantastico e riposante al solo sguardo. Grazie per averci mostrato queste belle immagini. Buon rientro in città.
    sinforosa

    RispondiElimina
  2. Luoghi stupendi che devo ancora visitare. Anche da me il verde ha predominato quest'anno, si vede che c'è proprio bisogno di riposarsi con questo colore. Grazie per la tua condivisione.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Devi assolutamente andare, Marta! Tutta la valle è bellissima

      Elimina
  3. Beh, ma la Pusteria è così! Straordinaria sempre. In estate e pure in inverno!
    E quando è verde è verde proprio!

    RispondiElimina
  4. Tutto bellissimo. A Maranza ci sono stata qualche anno fa. Ciao

    RispondiElimina

Posta un commento

Grazie per essere passato di qua e aver lasciato un commento

Post popolari in questo blog

Il Gufo pasticcione

Il gufo è uno degli anomali che a me piacciono di più. Misateriosa creatura della notte, è da sempre sinonimo di saggezza. In molte delle culure antiche il gufo è considerato una figuras magica. Ad esempio, i nativi americani associavano il significato del gufo alla saggezza e al fatto di essere il guardiano di tutti i tipi di saperi. Questo si deve al fatto che questo uccello è un grande combattente contro le condizioni avverse del clima, ma soprattutto riesce a vedere di notte. In epoca medioevale nel centro Europa si diceva che questi animali fossero in realtà streghe e maghi. Da quel momento si considera questo animale come parte della famiglia delle streghe. E visto che io, di fatto, sono una strega saggia, ho deciso di realizzare un piccolo gufo da appendere al pomello di un cassetto della mia postazione craft. Ora vi racconto anche come ho fatto. Ho preso: una rondella di legno bianca (comprata chissà dove),  2 occhietti mobili 1 filo di corda giallo (di quelli che chiudono l

Mini ghirlanda con perline di legno

  Buongiorno! Partecipo anche questo mese al Resto Amistoso 162 organizzato questo mese da Ovillo de Eli .  Tema della challenge sono le perline e io mi sono affidata alle mia scorta di perle di legno. Vi dico subito che non era questo il progetto che avevo in mente e che ho provato a fare con scarsi risultati.  E così ho scelto il mio piano B, la ghirlanda di perle di legno. Un progetto semplice, veloce da realizzare ma che mi dà sempre tanta soddisfazione perché può essere personalizzato in molti modi.  Per realizzare la ghirlanda servono: Perline di legno Filo di ferro Nastrino colorato Ho infilato le perline nel filo di ferro che ho poi chiuso a cerchio con l'aiuto di una pinza. Ho decorato con del nastro colorato. Con questo post partecipo a 

Premiazione di fine anno: come realizzare una coccarda in carta crespa

Domani sarà per l'ometto l'ultimo giorno di scuola. La fine di questo primo anno alla scuola primaria. Un anno scolastico pieno, intenso, fatto di impegno di compiti di scoperte e di prime responsabilità. A settembre era un piccolo bambino spaurito con uno zaino quasi più grande di lui, che non sapeva né leggere né scrivere. Oggi è un bel ragazzino molto più sicuro, che ha acquisito molta autonomia e che legge e scrive benissimo da solo. E insieme a lui tutti i suoi compagni di scuola. E così noi genitori abbiamo deciso di premiare gli sforzi dei nostri bambini con una colorata ghirlanda di carta crespa. Per ammortizzare la spesa di dover comprare 19 coccarde uguali e perché, diciamolo pure, a me piace impelagarmi in queste cose, le coccarde le ho realizzate io. Come? Ora ve lo spiego. Materiali occorrenti: carta crespa colorata basi piccole per spille cartone pressato colla a caldo 19 tondini di carta con su stampato il n. 1 Io ho comprato la carta crespa già

Cestino di corda porta spugne

 Chissà perchè ero convinta di avervi raccontato del mio nuovo porta spugne e invece era rimasta solo una idea e la suia foto era rimasta solo sui miei social. Oggi, però, voglio raccontarvi come l'ho realizzato. Stavo sistemando il piano d'appoggio della lavatrice quando mi sono ritrovata la mia scorta di spugne pulite che utilizzo per lavare e spolverare la casa. Ho pensato, quindi, di trovare un modo pratico e carino per poterle conservare e, nello stesso tempo, averle facilmente a portata di mano.