Passa ai contenuti principali

Ispirazioni&Co 21: Monet e Fantascienza. Un doppio tema per ricominciare.


Vi siete riposati durante l'estate? Avete ricaricato le vostre energie? Dalle #pilloleistantanee che ci avete lasciato suppongo proprio di sì.

Bene, benissimo, allora siete tutti pronti per per affrontare un nuovo mese e con esso dei nuovi spunti di ispirazione.

Perché parlo al plurale?

Perché per Settembre abbiamo pensato di proporvi due temi uno più bello e intrigante dell'altro.

Abbiamo pensato di lasciarvi ampia possibilità di mettere in moto la vostra (e la nostra) creatività e fantasia.

A cosa dobbiamo ispirarci? Come ancora non ve l'ho detto?


Possiamo ispirarci a Monet, grande protagonista  dell’Impressionismo. Monet ha dedicato la vita a ricercare le sfumature di colore che percepiva nell’atmosfera delle città, delle campagne, dei porti.

Come un cacciatore armato di pennelli, girava per catturare cieli, nuvole, pioggia, onde, fino a quando allestì un suo personale paradiso nella casa di Giverny, dove aveva creato una natura esclusiva per i suoi occhi, minacciati dalla cecità.

I suoi quadri sono tutti dei capolavori. Io vi lascio qui in collage di alcune sue opere per farvi cominciare a sognare e a far girare le idee.


Quelli di Monet sono quadri che raccontano storie, attimi di vita, di impressioni...

Io non aggiungo altro. Io vi ricordo che l'ispirazione la si può tramutare in parole, racconti, poesie, musica, ma anche in lavori craft.
Insomma sbizzarritevi e poi tornate qui a lasciare il link al post con il vostro lavoro.


E poi, per gli amanti del brivido, del surreale dell'ignoto abbiamo pensato di proporvi il tema della Fantascienza.



Anche qui, come per Monet, potete utilizzare qualsiasi tecnica creativa. Aggiungo una sola parola: STUPITECI!

E tornate qui a lasciare il link ai vostri lavori!



Commenti

  1. Secondo me, con questa accoppiata folle, scappano tutti!!!!
    Ahahaahhhh

    RispondiElimina
  2. No, dai!!! Ci sono tante idee da poter sviluppare!!! Basta un po' di fantasia ;)

    RispondiElimina
  3. Bellissimoooooo :D
    Adoro Monet è il mio pittore preferito, e il tema fantascienza è altrettanto stimolante. C'è solo un problema: il tempo a disposizione 😥
    Sperem!
    A presto
    Marina

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Allora Marina non vedo l'ora di vedere cosa combinerai!!! Il tempo manca per tutti, ma un mese è lungo, dai!

      Elimina
  4. Uuuuuuh bellissimo !!! Non ho la più pallida idea di dove/ come cominciare !!!!! Il che mi esalta da morire !!!! Vi stra- amo piccole comari pazze !

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E meno male che non sapevi da dove cominciare! Tu lo sai che noi siamo pazze da legare!!!

      Elimina
  5. Waww!!! Due bellissimi temi che non ci azzeccano per nulla, così si può cogliere capre e cavoli. Il mio problema è, che sì mi piacciono, ma da li a saper sviluppare o descrivere qual'cosa è tutto un'altro paio di maniche, senza contare che ho una marea di cose da fare ma che latitano e demando da un bel po'.
    Comunque prendo nota non si sa mai che mi venga un'idea, intanto però vi leggo sempre volentieri.
    Brave, anzi bravissime. *__*

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Anna Maria hai tutto un mese per pensare e scegliere il tema a te più congeniale.

      Elimina
  6. Che belle idee, sarà divertente vedere che esce fuori!

    RispondiElimina
  7. Accidentaccio accidentaccio accidentaccio!!! ahahahahahahahhaah
    Fantascienza bleah!!! Non mi piace :(
    Monet...Monet domani prrrrrrrrrrr

    RispondiElimina
  8. Ma come non ti piace Fantascienza!!! Neanche un racconto piccino picciò? Va beh aspetto domani per il post su Monet!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. La odio proprio, Barbara. Comunquw qualcosina du Monet dimani c'è

      Elimina
  9. ecco anche il mio!!!!!!!!!!!!!!!!!!! dopo mesi e mesi ce l'ho fatta
    http://giusi58.blogspot.it/2017/01/ispirazioni-co-n21-le-bassin-des.html

    RispondiElimina

Posta un commento

Grazie per essere passato di qua e aver lasciato un commento

Post popolari in questo blog

Il Gufo pasticcione

Il gufo è uno degli anomali che a me piacciono di più. Misateriosa creatura della notte, è da sempre sinonimo di saggezza. In molte delle culure antiche il gufo è considerato una figuras magica. Ad esempio, i nativi americani associavano il significato del gufo alla saggezza e al fatto di essere il guardiano di tutti i tipi di saperi. Questo si deve al fatto che questo uccello è un grande combattente contro le condizioni avverse del clima, ma soprattutto riesce a vedere di notte. In epoca medioevale nel centro Europa si diceva che questi animali fossero in realtà streghe e maghi. Da quel momento si considera questo animale come parte della famiglia delle streghe. E visto che io, di fatto, sono una strega saggia, ho deciso di realizzare un piccolo gufo da appendere al pomello di un cassetto della mia postazione craft. Ora vi racconto anche come ho fatto. Ho preso: una rondella di legno bianca (comprata chissà dove),  2 occhietti mobili 1 filo di corda giallo (di quelli che chiudono l

Mini ghirlanda con perline di legno

  Buongiorno! Partecipo anche questo mese al Resto Amistoso 162 organizzato questo mese da Ovillo de Eli .  Tema della challenge sono le perline e io mi sono affidata alle mia scorta di perle di legno. Vi dico subito che non era questo il progetto che avevo in mente e che ho provato a fare con scarsi risultati.  E così ho scelto il mio piano B, la ghirlanda di perle di legno. Un progetto semplice, veloce da realizzare ma che mi dà sempre tanta soddisfazione perché può essere personalizzato in molti modi.  Per realizzare la ghirlanda servono: Perline di legno Filo di ferro Nastrino colorato Ho infilato le perline nel filo di ferro che ho poi chiuso a cerchio con l'aiuto di una pinza. Ho decorato con del nastro colorato. Con questo post partecipo a 

Premiazione di fine anno: come realizzare una coccarda in carta crespa

Domani sarà per l'ometto l'ultimo giorno di scuola. La fine di questo primo anno alla scuola primaria. Un anno scolastico pieno, intenso, fatto di impegno di compiti di scoperte e di prime responsabilità. A settembre era un piccolo bambino spaurito con uno zaino quasi più grande di lui, che non sapeva né leggere né scrivere. Oggi è un bel ragazzino molto più sicuro, che ha acquisito molta autonomia e che legge e scrive benissimo da solo. E insieme a lui tutti i suoi compagni di scuola. E così noi genitori abbiamo deciso di premiare gli sforzi dei nostri bambini con una colorata ghirlanda di carta crespa. Per ammortizzare la spesa di dover comprare 19 coccarde uguali e perché, diciamolo pure, a me piace impelagarmi in queste cose, le coccarde le ho realizzate io. Come? Ora ve lo spiego. Materiali occorrenti: carta crespa colorata basi piccole per spille cartone pressato colla a caldo 19 tondini di carta con su stampato il n. 1 Io ho comprato la carta crespa già

Cestino di corda porta spugne

 Chissà perchè ero convinta di avervi raccontato del mio nuovo porta spugne e invece era rimasta solo una idea e la suia foto era rimasta solo sui miei social. Oggi, però, voglio raccontarvi come l'ho realizzato. Stavo sistemando il piano d'appoggio della lavatrice quando mi sono ritrovata la mia scorta di spugne pulite che utilizzo per lavare e spolverare la casa. Ho pensato, quindi, di trovare un modo pratico e carino per poterle conservare e, nello stesso tempo, averle facilmente a portata di mano.