Passa ai contenuti principali

#ispirazioninfiera incontra due artiste del riciclo: intervista a Martina e Nicoletta di Only Pet


Accanto all'atelier dell'Arteterapia ho trovato quello dedicato al riciclo creativo con il festival Riscarti

Nello spazio di Riscarti ho incontrato Martina e Nicoletta del blog Only Pet che tenevano i laboratori creativi di riciclo.
Cosa si può realizzare con qualche bottiglia di plastica colorata, tanta fantasia, tanta pazienza e una fonte di calore?
Venite a scoprirlo qui!

Questo post partecipa a


Commenti

  1. Che belle che sono queste donne. La foto di mamma e figlia insieme è dolcissima.
    Si vede quanto amore e passione mettono nei loro lavori.
    Bravissime loro e bel post Barbara, brava comare!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Veramente bravissime, Rosalba! E molto bello anche il loro progetto.

      Elimina
  2. Davvero interessante. Speriamo che il messaggio che mandano sia recepito da più gente possibile. Brave, brave, brave! E brava tu che le hai intervistate :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Brave e carine loro a prestarsi a essere intervistate da me!

      Elimina
  3. Ottimo post, Barbara, anche se non si può dire che tu non ti sia mossa nel tuo elemento naturale!
    Ammirevole l'impegno di Martina e Nicoletta a favore del riciclo.
    Bella la loro idea di creatività.
    Da tenere d'occhio senza dubbio Riscarti.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. In effetti con il riciclo gioco in casa! Senza dubbio da tenere d'occhio Riscarti e tutto ciò che riciclo creativo.

      Elimina
  4. Mooolto interessante Riscarti! e Bravissime Martina e Nicoletta!
    Saper guardare un oggetto al di la della sua funzione "primaria" e vedere le infinite possibilità in cui può trasformarsi è una straordinaria capacità!
    Bellissimo incontro <3 <3 <3

    RispondiElimina
  5. È incredibile cosa riescono a fare Martina e Nicoletta con le bottiglie di plastica... Non conoscevo questo festival. Grazie mille per l'intervista le seguirò su Facebook

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non sembra neanche più plastica! Mi fa piacere sapere che le seguirai!

      Elimina

Posta un commento

Grazie per essere passato di qua e aver lasciato un commento

Post popolari in questo blog

Il Gufo pasticcione

Il gufo è uno degli anomali che a me piacciono di più. Misateriosa creatura della notte, è da sempre sinonimo di saggezza. In molte delle culure antiche il gufo è considerato una figuras magica. Ad esempio, i nativi americani associavano il significato del gufo alla saggezza e al fatto di essere il guardiano di tutti i tipi di saperi. Questo si deve al fatto che questo uccello è un grande combattente contro le condizioni avverse del clima, ma soprattutto riesce a vedere di notte. In epoca medioevale nel centro Europa si diceva che questi animali fossero in realtà streghe e maghi. Da quel momento si considera questo animale come parte della famiglia delle streghe. E visto che io, di fatto, sono una strega saggia, ho deciso di realizzare un piccolo gufo da appendere al pomello di un cassetto della mia postazione craft. Ora vi racconto anche come ho fatto. Ho preso: una rondella di legno bianca (comprata chissà dove),  2 occhietti mobili 1 filo di corda giallo (di quelli che chiudono l

Mini ghirlanda con perline di legno

  Buongiorno! Partecipo anche questo mese al Resto Amistoso 162 organizzato questo mese da Ovillo de Eli .  Tema della challenge sono le perline e io mi sono affidata alle mia scorta di perle di legno. Vi dico subito che non era questo il progetto che avevo in mente e che ho provato a fare con scarsi risultati.  E così ho scelto il mio piano B, la ghirlanda di perle di legno. Un progetto semplice, veloce da realizzare ma che mi dà sempre tanta soddisfazione perché può essere personalizzato in molti modi.  Per realizzare la ghirlanda servono: Perline di legno Filo di ferro Nastrino colorato Ho infilato le perline nel filo di ferro che ho poi chiuso a cerchio con l'aiuto di una pinza. Ho decorato con del nastro colorato. Con questo post partecipo a 

Premiazione di fine anno: come realizzare una coccarda in carta crespa

Domani sarà per l'ometto l'ultimo giorno di scuola. La fine di questo primo anno alla scuola primaria. Un anno scolastico pieno, intenso, fatto di impegno di compiti di scoperte e di prime responsabilità. A settembre era un piccolo bambino spaurito con uno zaino quasi più grande di lui, che non sapeva né leggere né scrivere. Oggi è un bel ragazzino molto più sicuro, che ha acquisito molta autonomia e che legge e scrive benissimo da solo. E insieme a lui tutti i suoi compagni di scuola. E così noi genitori abbiamo deciso di premiare gli sforzi dei nostri bambini con una colorata ghirlanda di carta crespa. Per ammortizzare la spesa di dover comprare 19 coccarde uguali e perché, diciamolo pure, a me piace impelagarmi in queste cose, le coccarde le ho realizzate io. Come? Ora ve lo spiego. Materiali occorrenti: carta crespa colorata basi piccole per spille cartone pressato colla a caldo 19 tondini di carta con su stampato il n. 1 Io ho comprato la carta crespa già

Cestino di corda porta spugne

 Chissà perchè ero convinta di avervi raccontato del mio nuovo porta spugne e invece era rimasta solo una idea e la suia foto era rimasta solo sui miei social. Oggi, però, voglio raccontarvi come l'ho realizzato. Stavo sistemando il piano d'appoggio della lavatrice quando mi sono ritrovata la mia scorta di spugne pulite che utilizzo per lavare e spolverare la casa. Ho pensato, quindi, di trovare un modo pratico e carino per poterle conservare e, nello stesso tempo, averle facilmente a portata di mano.