Passa ai contenuti principali

Creiamo Insieme il Natale: decorazioni con pasta da modellare alla cannella



Questo post fa parte della raccolta di progetti di Creiamo Insieme il Natale. Oggi è il mio turno di pubblicazione e vi propongo di realizzare insieme delle decorazioni che sanno di cannella!

Bastano pochi ingredienti per avere delle decorazioni naturali al 100% e profumatissime.

Materiali occorrenti:




  1. 1 mela
  2. 1 barattolino di cannella in polvere
  3. formine taglia biscotti
  4. una tazzina di caffè piena d'acqua
  5. un frullatore a immersione
Per realizzare la pasta da modellare occorre ridurre in poltiglia una mela di medie dimensioni utilizzando un frullatore a immersione e aggiungendo un po' d'acqua per rendere più morbido l'impasto. 
Una volta realizza la poltiglia possiamo aggiungere il contenuto di un barattolino di cannella in polvere amalgamando bene con le mani. 

Il risultato sarà una palla marrone morbida, ma non appiccicosa.



Con le mani stendiamo la pasta su una teglia precedentemente ricoperta di carta forno e, formine alla mano, cominciamo a creare le nostre decorazioni.

ATTENZIONE: la pasta è molto morbida! Io ho creato le decorazioni direttamente nella teglia per il forno e poi non le ho più toccate!!!

Avete utilizzato tutta la pasta da modellare? 
Perfetto! Ora potete accendere il forno a 150° e infornare le vostre decorazioni.

Ci vogliono circa 20 minuti perché la pasta si asciughi e diventi compatta.

Ecco i link delle altre blogger partecipanti alla raccolta!






Commenti

  1. Macchedavverooo???? Specialissime queste decorazioni e il profumo arriva fin qui! Bellissima idea Barbara! Le adottiamo di sicuro anche noi, io adoro la cannella!
    Spero solo di resistere e non mangiarle ;-b
    Magabacio e buon we ♡♡♡

    RispondiElimina
  2. Secondo me però il composto non è tanto buono da mangiare c'è tantissima cannella, una mela e poi basta! Il profumo, invece, è buonissimo!!!

    RispondiElimina
  3. sento il profumo da qui...mi inviti?
    carmen

    RispondiElimina
  4. Veramente? Ma quanto durano? Si mangiano? La mela non marcisce? Dimmi tutto!
    Interessantissimo!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. le sto monitorando... per il momento ancora reggono, ma secondo me non durano da un anno all'altro!

      Elimina
  5. Ma sono solo decorazioni o si possono anche mangiare??
    Cavoli chissà quanto profumano!!

    buon weekend
    Sara
    This is Sara

    RispondiElimina
  6. Ahahaha anche a me era venuta in mente la domanda sul mangiarle o meno...siamo tutte golosone!! Adesso Barbara ci devi trovare una versione mangereccia della tua ricetta!!

    RispondiElimina
  7. Ragazze NON SI MANGIANO! C'è troppa cannella rispetto alla mela, però sono profumatissime!!!

    RispondiElimina
  8. Ma dai, questa mi mancava!
    Grazie per l'idea, me la appunto subito!
    Daniela - Mani di Dani

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Pare che sia una usanza del nord Europa fare le decorazioni con la pasta alla cannella! il bello è che sono profumatissime!!!

      Elimina

Posta un commento

Grazie per essere passato di qua e aver lasciato un commento

Post popolari in questo blog

Il Gufo pasticcione

Il gufo è uno degli anomali che a me piacciono di più. Misateriosa creatura della notte, è da sempre sinonimo di saggezza. In molte delle culure antiche il gufo è considerato una figuras magica. Ad esempio, i nativi americani associavano il significato del gufo alla saggezza e al fatto di essere il guardiano di tutti i tipi di saperi. Questo si deve al fatto che questo uccello è un grande combattente contro le condizioni avverse del clima, ma soprattutto riesce a vedere di notte. In epoca medioevale nel centro Europa si diceva che questi animali fossero in realtà streghe e maghi. Da quel momento si considera questo animale come parte della famiglia delle streghe. E visto che io, di fatto, sono una strega saggia, ho deciso di realizzare un piccolo gufo da appendere al pomello di un cassetto della mia postazione craft. Ora vi racconto anche come ho fatto. Ho preso: una rondella di legno bianca (comprata chissà dove),  2 occhietti mobili 1 filo di corda giallo (di quelli che chiudono l

Mini ghirlanda con perline di legno

  Buongiorno! Partecipo anche questo mese al Resto Amistoso 162 organizzato questo mese da Ovillo de Eli .  Tema della challenge sono le perline e io mi sono affidata alle mia scorta di perle di legno. Vi dico subito che non era questo il progetto che avevo in mente e che ho provato a fare con scarsi risultati.  E così ho scelto il mio piano B, la ghirlanda di perle di legno. Un progetto semplice, veloce da realizzare ma che mi dà sempre tanta soddisfazione perché può essere personalizzato in molti modi.  Per realizzare la ghirlanda servono: Perline di legno Filo di ferro Nastrino colorato Ho infilato le perline nel filo di ferro che ho poi chiuso a cerchio con l'aiuto di una pinza. Ho decorato con del nastro colorato. Con questo post partecipo a 

Premiazione di fine anno: come realizzare una coccarda in carta crespa

Domani sarà per l'ometto l'ultimo giorno di scuola. La fine di questo primo anno alla scuola primaria. Un anno scolastico pieno, intenso, fatto di impegno di compiti di scoperte e di prime responsabilità. A settembre era un piccolo bambino spaurito con uno zaino quasi più grande di lui, che non sapeva né leggere né scrivere. Oggi è un bel ragazzino molto più sicuro, che ha acquisito molta autonomia e che legge e scrive benissimo da solo. E insieme a lui tutti i suoi compagni di scuola. E così noi genitori abbiamo deciso di premiare gli sforzi dei nostri bambini con una colorata ghirlanda di carta crespa. Per ammortizzare la spesa di dover comprare 19 coccarde uguali e perché, diciamolo pure, a me piace impelagarmi in queste cose, le coccarde le ho realizzate io. Come? Ora ve lo spiego. Materiali occorrenti: carta crespa colorata basi piccole per spille cartone pressato colla a caldo 19 tondini di carta con su stampato il n. 1 Io ho comprato la carta crespa già

Cestino di corda porta spugne

 Chissà perchè ero convinta di avervi raccontato del mio nuovo porta spugne e invece era rimasta solo una idea e la suia foto era rimasta solo sui miei social. Oggi, però, voglio raccontarvi come l'ho realizzato. Stavo sistemando il piano d'appoggio della lavatrice quando mi sono ritrovata la mia scorta di spugne pulite che utilizzo per lavare e spolverare la casa. Ho pensato, quindi, di trovare un modo pratico e carino per poterle conservare e, nello stesso tempo, averle facilmente a portata di mano.