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Bacheca per il menù settimanale


Oggi vi parlo della mia esperienza con la compilazione del menù settimanale e del perché una cosa così semplice abbia rivoluzionato e semplificato la vita domestica di tutta la famiglia.


Riguardo al menù settimanale e alla lista della spesa io sono sempre stata un po' scettica. Solitamente giravo il supermercato da cima a fondo, scaffale dopo scaffale mettendo nel carrello quello che mi ispirava di più. 
Questo metodo di fare la spesa teneva lontana mille miglia la concezione di menù settimanale. 

Poi una sera a mio marito la cena che avevo preparato non andava bene perché aveva mangiato le stesse cose anche a pranzo (a mensa) e allora mi sono arrabbiata, ho preso carta e penna e ho scritto il mio primo menù. L'ho fatto approvare dal marito e l'ho appeso a un chiodo in cucina. 

Questa la storia dell'inizio della nostra avventura di pianificazione delle cene.

Come mi sono trovata? 
Bene per tre fondamentali motivi: 

  • niente più lamentele,
  •  spesa più razionale, 
  • assenza di ansia da preparazione della cena (so già quello che devo preparare e se mi manca qualche ingrediente ho tutto il tempo per andarlo a comprare).


Compilato il menù, però, bisognava trovare un posto carino dove tenerlo.

Avevo una vecchia lavagna magnetica che aveva perso la patina che la rendeva riscrivibile e l'ho usata come base.
Più precisamente ho usato il retro (di legno) della lavagna. L'ho dipinto di bianco il fondo e di giallo la cornice. Mi sono fatta aiutare dallo gnomo per decorare il fondo: ho tagliato una mela a metà e l'abbiamo usata come stampino.

Per colorare le mollette ho usato washi tape fatto da me con gli stessi colori utilizzati per gli stampi. 

Per incollarle sulla lavagna mi è servita qualche goccia di millechiodi perché con la colla a caldo le mollette venivano giù! 

Ho realizzato la scritta MENU con la gomma crepla.

L'ispirazione per questo menù me l'ha data mammafelice con la sua raccolta di idee.

Con questo post partecipo al Linky Party by Topogina




Linky Party 2013

Commenti

  1. bella questa idea! Brava!
    Io lo sto facendo da qualche settimana e sono moolto soddisfatta!

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    1. Anche io sono molto soddisfatta. Non so se dipende dal menù, ma mi sono anche dimagrita 1 kg e mezzo :)

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  2. Trovo la tua idea fantastica. Personalmente non sono brava con i lavoretti creativi ma sfrutterò comunque il tuo prezioso consiglio utilizzando come supporto qualche altro materiale meno originale. Grazie!

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    Risposte
    1. Secondo me può andar bene anche una bacheca di sughero. Io ho usato una lavagnetta da 1,99 euro e un po' di colore.

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  3. ciao
    idea fantastica. Devo decidermi di farlo anch'io.

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  4. E' una genialata! Approvo incondizionatamente tutte le motivazioni della tua scelta e la lavagnetta è venuta bene. ciao

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  5. Ciao carissima, ti ho conosciuto grazie a Kreattiva e il tuo blog mi è subito piaciuto, tanto che sono diventata subito tua lettrice fissa. Questa del menù settimanale è un'idea che mi frullava in testa da un po', almeno da qundo mio figlio quindicenne, affetto da mal d'amore, è diventato disappetente e "stucco" (difficile di gusti). Quando vuoi passa da noi su Frizzi e Pasticci (http://cecieviola.blogspot.it/): ti offriremo volentieri un dolcetto virtuale!

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    Risposte
    1. Ciao Cecilia, benvenuta! Vengo subito a conoscerti!

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  6. Ciao!
    Vengo dal Party di Alex.
    Carinissima quest'idea e molto utile.
    Ho sempre nutrito dei dubbi sula pianificazione dei pasti, ma quello che scrivi mi solletica ancora sul fatto di provare: ti sei trovata davvero bene? Vorei provare, ma mi manca il coraggio....Ho paura di sentirmi poco libera! :(
    Grazie
    Michela

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    Risposte
    1. Ciao! A me ha risolto un bel po' di problemi. Non lo devi vedere come un elenco vincolante ma come un' idea per preparare da cucinare senza farsi prendere dall'ansia di non sapere cosa cucinare. La scorsa settimana non ho fatto in tempo a preparare il menù e la differenza si è sentita

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  7. Ma funziona sul serio? A me questa cosa mi mette un po' di ansia. A me piace anche improvvisare. E se hai il raptus culinario, che fai?

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