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Visualizzazione dei post da maggio, 2011

una lezioncina di musica (senza nessuna pretesa)

 Ho cominciato a parlare allo Gnomo anche un po' di teoria musicale, anche se magari non capisce tutto male non gli fa starmi a sentire. Cerco di farlo raccontandogli  una favola  o facendogli esempi che può capire, con parole semplici (anche se poi viene fuori una spiegazione non proprio ortodossa). Lo Gnomo sa che i tasti bianchi della sua pianola sono note e che suonati in sequenza formano una scala. Ieri sera, dopo avermi fatto suonare la 'caletta (come la chiama lui), mi ha chiesto "e quetti nei" (e questi neri?). Ecco come ho fatto a spiegare a un bambino di 2 anni e mezzo cosa sono i semitoni. Non è una spiegazione del tutto corretta, chiedo perdono a chi di musica ne sa più di me, ma lo Gnomo mi è stato a sentire e questo mi basta. Ogni tasto bianco è una nota (e fin qui ci siamo). Le note però hanno le gambine piccole e non riescono a passare subito da un tasto all'altro. Per questo hanno bisogno del tastino nero che usano come se fosse un gradino. Ci

cavallo a mezzo punto

Finalmente sono riuscita a finire questo lavoro a mezzo punto. Ho impiegato tantissimo tempo, ha rallentato la realizzazione di altri lavori, ma alla fine ce l'ho fatta a non stancarmi prima della fine e come per la Madonna com bambino faccio incorniciare e metto via per il regalo di compleanno di mia nonna. Ora mi tuffo a capofitto nella realizzazione del progetto di Cucimpara (Linda mi avrà data per dispersa!).

Gnomi a confronto!

E' stato un fine settimana bellissimo e stancante quello che è appena trascorso. Questo fine settimana abbiamo avuto degli ospiti di assoluto riguardo: una coppia di amici che non vedevamo da anni perchè non viviamo nella stessa città. Una gravidanza tira l'altra ed è passato un sacco di tempo! Io sono contentissima di averli riabbracciati, di aver conosciuto il loro Gnomo e di aver scoperto che i nostri cuccioli vanno daccordo. Il mio Gnometto ha condiviso tutti i suoi giochi, il seggiolone e il lettino da campeggio che abbiamo a casa dai nonni. Meglio di così non poteva andare! Domenica pomeriggio, quando sono partiti, è anche scoppiato in lacrime ... come la sua mamma e la mamma del suo nuovo amichetto quando erano piccole.

corsi e ricorsi storici

Quando una mia amica, che abita lontano 500 km da casa mia, e io eravamo piccole e i nostri genitori programmavano un fine settimana da trascorrere insieme avevamo sempre l'accortezza di ammalarci, a turno, qualche giorno prima.  Così, tanto per rendere tutto più vivace e per mettere in ansia i nostri genitori. Oggi siamo mamme entrambe e i nostri cucioli non sono poi tanto differenti da come eravamo noi.  La scorsa settimana ci ha fatto tremare il suo bambino con il febbrone (per fortuna durato un giorno). Ieri sera è salita la febbre allo Gnomo e i nostri amici arrivano domani!!!  Per fortuna oggi lo Gnomo sta meglio e non gli è salita più di 37 quindi se non gli sale questa sera possiamo stare abbastanza tranquilli (forse, speriamo). Vi saprò dire lunedì.

minimalista io...

Oggi comincio una nuova avventura. Qualche giorno fa mi ha contattata Elisa per propormi di entrare a far parte di un portale per il minimalismo e il "simple living" in Italia.  La mia prima reazione è stata io dentro a un portale dedicato al minimalismo cosa c'entro?  Poi ho riflettuto, mi sono riletta e sono arrivata alla conclusione che un po' di minimalismo c'è anche in me soprattutto nei confronti del mio cucciolo, nelle attività che cerchiamo di fare insieme.   Dopo il suo primo compleanno la mia casa sembrava un negozio ben fornito di giocattoli.  Oggi, che il mio bambino ha due anni e mezzo, di giocattoli ne abbiamo ancora molti ma riusciamo a divertirci anche con le barchette di carta o giocando a filetto.   Cucino molto di più e non compro più surgelati però ho la casa in perenne disordine, un armadio pieno e guai a chi tocca il mio frigorifero! Il vero minimalista di casa è lo Gnomo, noi cerchiamo di seguirlo e di divertici insieme a lui.

Lo Gnomo prova a scrivere!

Accidenti come sta crescendo il mio bambino! L'ho lasciato qualche minuto da solo con un pastello a cera e un foglio bianco e lui anzichè disegnare, colorare o fare righe (più o meno dritte!) ha provato a scrivere. Ora il punto è stabilire cosa avesse intenzione di scrivere. Stabilirlo non è banale. Per me lo Gnomo ha scritto SRIT, per me i suoi segni sono tutte lettere, ma non è così che la vede lui... Quando abbiamo fatto vedere la sua opera al Papà lo Gnomo ha detto "io chivo 6 8 1 7"!!!!! Bravo lo stesso il mio Gnometto!

Biglietto festa della Mamma

Ieri mattina il mio Gnomo mi ha fatto gli auguri per la festa della mamma a modo suo: mi ha lanciato i regali!!!!  Questo è il suo bigliettino e, devo dire, che l'ho aiutato veramente poco (ho piegato il cartoncino ritagliato il cuore!).  Poi è arrivato un libro di ricette (comprato dal suo papà!). Dimenticavo: mi ha anche dato un bacio sulla guancia ... questo sì che va festeggiato!!!

Giochiamo con la cartina stradale

Correggo il titolo: giocano (lo Gnomo e il suo Papà). La sera dopo cena, mentre io sono in cucina a lavare i piatti i miei due ometti di casa prendono lo stradario dell'Italia (un librone grosso o coloratissimo) e giocano. Il Papà ha insegnato allo Gnomo che le linee colorate sono strade, gli ha insegnato a distinguere i laghi dal mare e gli ha insegnato a trovare isole, città e areoporti.  Il Papà riesce a insegnare cose incredibili al suo bambino. Il gioco si svolge così: il Papà chiede se sulla pagina della cartina ci sta la strada (rossa, nera, bianca, gialla) se ci sta il lago, se ci sta la città; lo Gnomo cerca, si prende il suo tempo, trova quello che gli è stato chiesto ( non sempre perchè suo Papà fa anche domande a trabocchetto!) e immancabilmente si esalta.  Quando li vedo ridere e giocare insieme il mio cuore si riempie di gioia.

torta con le banane

Avevo 3 banane troppo mature, quasi da buttare e, anzichè metterle nel cestino della spazzatura, ho fatto una torta buona e che si prepara velocemente. Ingredienti: 240 gr di farina 120 gr di zucchero 3 banane mature 2 uova 100 gr di burro lievito gocce di cioccolato. Procedimento: ho messo nel robot da cucina la farina, lo zucchero e le banane e ho impastato uttto insieme. Dopo aver fatto sciogliere il burro in un padellino go inserito anche quello e una bustina di lievito per dolci. Alla fine ho amalgamato anche le gocce di cioccolato. Ho messo tutto nel forno caldo a 180°.   Tempo di cottura 40 min c.a.