Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da settembre, 2010

lo Gnometto e la mia scrivania

Sono bastati due minuti allo Gnometto per tirare fuori dal cassetto della mia scrivania una scatola di ricordi. A lui non deve essere sembrato vero: libero accesso a un cassetto pieno di scatole colorate. Mi sembra quasi inutile dire che ha tirato fuori la più grossa e la più colorata e ha riversato sul pavimento il suo contenuto con un rapido gesto delle manine. Cosa conteneva? Cartoline. Un mucchio di cartoline ricevute negli anni e un mucchio di ricordi, di pezzetti di carta, qualche disegno, qualche foto. E' uscita un pezzo della mia vita che è uscito da quella scatola. Devo ringraziarlo perchè certe cose proprio non me le ricordavo. Poi, naturalmente, è cominciata la corsa al salvataggio dei miei ricordi!!! Non potevo mica lasciare tutto a portata di mano di quelle adorabili manine distruttrici!!! Gli devo proprio dire grazie. Per una volta la sua curiosità non mi ha fatto arrabbiare per cose buttate all'aria, ma mi ha fatto sorridere e ricordare.

Ghirlanda di fiori

Mi piace usare i fiori finti come decorazione. Ora sto lavorando a delle cose da regalare a Natale, poi vedrete ho in ballo un sacco di lavori ... Va be' però questa è un'altra storia e troverò il tempo per fare tutto (lo spero tanto, tanto, tanto ma poi andrà a finire come sempre che il 23 sera starò finendo gli ultimi lavori!!!). Per il momento accontentatevi di una ghirlanda di fiori realizzata per stare sulla specchiera dell'Ikea. Una promessa: la prossima volta che ne realizzo una mi impegno tanto, tanto e provo a fare un tutorial!!!

Fiocco nascita dello gnometto

Più che un fiocco è una farfalla che si è posata per un mese sulla porta della mia casetta e che ora dimora attaccata a un chido nella cameretta del mio cucciolo.  E' rimasta opera unica, non sono riuscita a fare i fiocchi per la nascita degli amichetti dello gnomo (tutti più piccoli: dopo la mia gravidanza c'è stata una specie di epidemia di pance!!!)

Ricetta: polpette di alici

Che buone, già pregusto la mia cena!!! E poi sono facili facili, anche per una come me alla quale proprio non piace cucinare il pesce. ingredienti : Alici pulite e senza spine 1 uovo succo di limone pecorino grattugiato pan grattato uva passa pinoli procedimento: si frullano insieme alici, uovo e pan grattato (lo so l'uovo non andrebbe frullato ma amalgamato insieme, ma il tempo è tiranno!!!). Si aggiunge una manciata di uva passa, una di pinoli, il succo di limone e il pecorino grattugiato. Si preparano le polpettine, si ripassano nel pan grattato e si cuociono in padella con olio evo.

Raccolta differenziata, prima puntata

Sta arrivando, e di gran carrierea! Nel quartiere dove vivo stanno cominciando a togliere i cassonetti dell'umido e del non riciclabile. E ora che si fa? Di necessità virtù: ho ricominciato a differenziare, avevo smesso dopo la nascita del cucciolo, sto cercando delle pattumiere adatte ai miei piccoli spazi e incrocio tutte le diata che ho a disposizione!!! Lo sgnomo è pazzo per il secchio della spazzatura: butta dentro roba (non è detto che sia spazzatura) cerca di recuperarla, guarda il secchio come se fosse una miniera piena di tesori. Mi figuro quando ce ne saranno quattro che faccia che farà! Io intanto ho cominciato a differenziare la carta, ma senza secchio (ho appeso una busta di carta alla finestra). Dalla prossima settimana comincio con lattine vetro e plastica, sempre che trovi un posto sicuro dove metterli!!!

Sacca porta pannolini

Ho cominciado ad usarla quando ho dismesso il fasciatoio e non l'ho più mollata! E' molto, molto comodo tenere in un solo posto pannolini, salviettine e crema. I pannolini sono quelli usa e getta (non ce la faccio mentalmente a concepire quelli lavabili, mea culpa!). Uno simile, con Cip e Ciop l'ho regalato a una mia amica per la nascita del suo cucciolo e lei lo sta usando come sacca per il nido. Purtroppo di quello non ho la foto :((( Ne sto facendio un'altro per un amichetto dello gnomo prossimo al nido. Lo posterò appena possibile!

Quello che mi fa sentire tanto mamma!

Ci sono delle cose, dei gesti, dei pensieri che mi fanno sentire proprio una mamma. Forse perchè li ho visti fare tante volte alla mia di mamma che li ho classificati come "cose che solo una mamma fa". Sono comunque cose che non rinuncerei mai a fare: il tempo per le cose di mamma si trova sempre, il tempo per guardarsi allo specchio e pettinarsi non è detto che si trovi. Preparare la marmellata di frutta e preparare la crostata per merenda, sono degli esempi. E poi ci sono cose che proprio un figlio fa. Prendiamone uno a caso: lo gnometto! Dopo aver preparato la marmellata con tanto amore ed essermi cimentata in una crostata venuta proprio bene, arrivata l'ora della merenda, io, orgogliosissima del mio sentirmi mamma, chiamo lo gnomo in cucina per la merenda e lui dopo il primo morso cosa fa?! Sputa tutto e mi guarda perplesso!!! Niente non sono riuscita a fargli mangiare la mia crostata. Ha preferito la marmellata (quella sì per fortuna) spalmata sul pane in cassetta.

Il corredino del mio cucciolo!

Che bello riprendere in mano i lavori già fatti e già usati ... quanti ricordi!!! Quando il cucciolo impiegava un'eternità a ciucciare pochi grammi di latte e io lo stringevo a me felice. La coccola mattutina mentre beve il latte dal suo biberon c'è ancore, ma accidenti ha già 21 mesi e a me sembra che sia nato ieri. Oggi abbiamo messo i bavaglini, che usava da lattante, ai suoi pupazzi e ci siamo fatti un sacco di risate. Gli unici tre che mi sono rimasti non macchiati e non bucati sono solo questi:

Ricetta: zuppa di porri

E' una ricetta facile e veloce: in 10 minuti si fa tutto. la cosa che più mi sta a cuore è che si può anche preparrare la mattinaa per la sera. L'unico difetto è che si sporcano due padelle. Le dosi sono per due persone (i porri allo gnometto ancora non li faccio mangiare): 3 porri olio evo 1 spicchio d'aglio 1 barattolo di pomodori pelati Lavare, pulire e tagliare a pezzetti i porri. Metterli in una padella con dell'olio e lasciarli appassire per 10 minuti. Contemporaneamente, in un pentolino far cuocere i pomodori pelati con uno spicchio d'aglio, un po' d'olio e un pizzico di sale per 5 - 10 minuti. Infine, unire il sugo ai porri. Buon appetito!!!

bambini e cicche di sigaretta

Perchè le persone fumano nelle aree giochi dei bambini? E' qualche giorno che me lo sto chiedendo, da quando lo gnometto ha cominciato ad interessarsi ai mozziconi di sigarette. Come dargli torto?! Sono carini, arancioni, morbidi al tatto e si nascondono fra i sassolini: una vera tentazione!!! Scherzia a parte, è un bel problema perchè ha capito che non voglio che li raccolga, ma non ha capito perchè. Il risultato è che per lui è una sfida e un gioco: li raccoglie per vedermi arrabbiata. Quello che mi fa veramente arrabbiare è contatare la maleducazione e l'inciviltà di chi fuma e butta le cicche per terra, per di più in un'area dedicata ai bambini. Io intanto devo stare con cento occhi per stare attenta che almeno non se le metta in bocca!

La Rana e il Topo

Ormai i miei lavori sono scadenzati e la decisione è presa: il mio cucciolo riceverà il teatro delle marionette per l'Epifania. Intanto io continuo a scrivere e pubblicare altri piccoli testi teatrali liberamente tratti da favole. La rana e il topo ( testo teatrale liberamente ispirato alla favola di La Fontaine ) Personaggi : Cantastorie Il signor Topo La signora Rana Il signor Falco Atto unico Scena prima Cantastorie : C’era una volta un topo grasso e bello che aveva sempre tanto appetito. Un giorno gli si accosta una Rana e, con la sua voce roca, gli dice La signora Rana :  Salve signor Topo, come state? Venite a trovarmi nel mio regno e ne rimarrete stupefatto. Il signor Topo : Certo Signora Rana vengo subito. Sono proprio curioso di vedere dove abitate. La signora Rana : Guardi, Guardi Signor Topo che bella che è la mia casa. Che bei fiori e che bell’acqua. Il signor Topo : Aspetti Signora che non sono pratico. Non so nuotare e rischio di affogare! La signora Rana : Si tenga a

Il mezzo punto il gran finale

Gli altri due qudretti che sono nella stanza dello gnometto: la foca blu e il cane arancione!!! Con questi ho finito la serie dei lavori a mezzo punto finiti . Chissà se prima o poi metterò mano a quelli cominciati e lasciati a metà!!!

Il mezzo punto terzo giorno

Si atterra nella cameretta del cucciolo con il cavallo e la gallina! Due quadretti che mettono un po' di allegria e un po' di colore! Ho preso la tela stampata in un negozio di 99cent e le cornicette da ikea. Sono due negozi che adoro e per reperire il materiale per i miei lavori sono il massimo (o quasi!).

ottava prova caccia al tesoro mammafelice

Dopo aver frugato nella cassetta degli attrezzi e aver constatato che mio marito conserva solo viti e chiodi e che in casa non abbiamo né un bullone, né una rotella, mi sono dovuta attrezzare con qualcosa di diverso. Non so mica se si capisce dalla fotografia. E' un fiorellino porta candela di domopack piegato con una tecnica semplice semplice di origami.

Il mezzo punto

Inauguro con questo le settimane a tema.  Lo so non è proprio una settimana completa, ma abbiate pietà, è già tanto che sono riuscita a scaricare le foto!!! Sono tutti quadretti e non sono neanche molti, ma a me piacciono tanto!  Come tecnica di ricamo, il mezzo punto, mi rilassa molto (forse perchè non devo fare molta fatica a contare i quadretti).  Ne ho anche uno in lavorazione, da tempo immemore, spero di finirlo prima o poi. 

Isabel Allende, L'isola sotto il mare

La mia scrittrice preferita.  Il libro è ambientato a Santo Domingo ed è la storia di Zaritè, una schiava bambina che cresce e si fa donna.  La Allende racconta la storia di Zaritè e con essa la vita degli schiavi nelle piantagioni di zucchero, la loro guerra contro i padroni (troppe volte disumani nei loro riguardi).  E' una storia di amore per la vita e per la libertà.  All'inizio del libro Zaritè dice di essere nata schiava ma di essere orgogliosa che tutti i suoi figli siano liberi.  Forse questo pensiero è il miglior manifesto per questo libro. L'orgoglio per ciò che si è e per ciò che si è diventati! E' un libro che regalerò volentieri.

Eccomi qui dopo la pausa estiva

Eccomi qui dopo la pausa estiva (un po’ lunga per la verità, ma ci voleva!). La pausa mi è servita anche per pensare a cosa fare su e di questo spazio. Dopo molti mumble questo è il risultato. Vorrei 1. riuscire al leggere e recensire almeno un libro al mese (speriamo di farcela) 2. pubblicare, seguendo lo schema delle settimane a tema i miei lavori già pronti 3. da metà novembre partire con le idee e i lavori per il Natale Mi piacerebbe proprio riuscire a mantenere questo ritmo. Farò di tutto per riuscirci ma non prometto niente!!!!