Passa ai contenuti principali

Hand Made Back to School: come personalizzare la copertina di un quaderno


A settembre a casa mia c'è sempre l'euforia del nuovo anno scolastico che comincia.
 Martedì l'Ometto di casa comincerà la terza elementare e la settimana dopo comincerà il primo anno di catechismo. In parole povere siamo in subbuglio tra quaderni da etichettare, matite alle quali fare la punta, zaini da riempire e tabelline da ripassare. Insomma il giusto subuglio a pochi giorni dall'inizio della scuola.



Se la prole è in fermento, lo sono anche io. Io non ho smesso di essere piccola e anche per me settembre è il mese del nuovo inizio delle attività dopo la pausa estiva.

Anche se il blog quest'anno non è andato realmente in ferie, io un po' di vacanze me le son o prese. Ho stacccato la spina, ho tralasciato rubriche e appuntamenti importanti.

Ora però sono più riposata e spero un po' più organizzata e sono pronta per ricominciare anche l'appuntamento con la raccolta di The Creative Factory tutta incentrata, e non poteva essere diversamente, sul rientro a scuola.
Grafic by Norma Ricaldone

Cosa ho pensato per voi?

Ho pensato di personalizzare una anonima copertina verde  di un altrettanto anonimo quadernone a quadretti.

Per realizzare questo progetto serve avere a portata di mano:

  • un quadernone
  • colori acrilici
  • matita con gommino incorporato
  • un tovagliolo di carta per pulire il gommino
Poichè la mia capacità nel disegnare è prossima allo zero, ho scelto un disegno tra quelli da colorare che si trovano in rete. L'ho stampato e l'lo ritagliato potendo così usare la sagoma per riportare il disegno sul quadernone.


A questo punto mi sono armata di matita e colori acrilici e ho cominciato a dipingere.

Come?
Ho usato la gommina per cancellare come stampino per poter riempire gli spazi del disegno di pois colorati.

Una volta colorato il disegno mi è venuta voglia di spargere qualche altro pois anche nel resto della copertina.

Ah, dimenticav di dirvi una cosa: questo quaderno è mio! Lo userò per scrivere e preparare un progetto importante... ma di questo vi parlerò in un altro post!

Voi, mi raccomando, passate anche dalle mie amiche che hanno preparato dei progetti super!!!

Commenti

  1. Ahahahahahah, ecco.
    Mi stavo proprio chiedendo, che avrebbe detto il pargolo con un quaderno decorato così!

    RispondiElimina
  2. Bell'idea. Il prossimo quaderno lo decoro così ;-)
    Ciao
    Licia

    RispondiElimina
  3. Con una copertina così il tuo quaderno si riempirà di progetti stupendi!
    Ketty

    RispondiElimina
  4. Bella idea! Certamente più adatta alla mamma che all'ometto! :D
    Curiosa di scoprire cosa dovrà contenere, un bacio.
    Vale

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Non c'è alcun dubbio! Appena trovo il tempo per scrivere di questo nuovo progetto lo saprai!!!

      Elimina
  5. Proprio una bella idea, allegra e colorata come piacciono a me.
    Ciao
    Norma

    RispondiElimina
  6. Che bellooo!!! E divertente da realizzare!! Ottima idea!

    RispondiElimina
  7. divertente e colorato cosa chiedere di più!!!
    Bellissima idea

    RispondiElimina
  8. Che genialità!!!!!!
    Però hai fatto bene, Sono così brutte queste copertine senza niente...7

    ps per il pargolo preparala con il pallone da basket o da calcio.... :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Hai ragione Patricia! Per il pargolo dovrei fare un nuotatore ... troppo oltre le mie scarse doti di pittrice :)

      Elimina
  9. Copertina allegra e colorata! Brava!

    RispondiElimina
  10. Bello e divertente da realizzare con i bambini. Complimenti
    Flavia

    RispondiElimina
  11. Anche a casa tua in fermento , immagino contenti, per l'inizio della scuola...yuppi!!!
    Una copertina personalizzata e coloratissima , brava!
    Roby

    RispondiElimina
  12. Un'idea facile, veloce e colorata per personalizzare un banalissimo quaderno..brava!!!

    RispondiElimina
  13. Una bellissima idea per conferirgli unicità! Brava!
    A presto
    Sy

    RispondiElimina
  14. Che figata!... Ovviamente a me verrebbe un impiastro inguardabile :D... Ma quando vuoi, Barbara, a me PIACCIONO TANTISSIMO i quaderni decorati e personalizzati :D <3

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Regina, ma quale impiastro inguardabile...se ci sono riuscita io fidati: si può fare!!!

      Elimina
  15. Ahahah bello davvero ma giuro che sono rimasta col fiato sospeso temendo per l'Ometto! Baci!!

    RispondiElimina

Posta un commento

Grazie per essere passato di qua e aver lasciato un commento

Post popolari in questo blog

Il Gufo pasticcione

Il gufo è uno degli anomali che a me piacciono di più. Misateriosa creatura della notte, è da sempre sinonimo di saggezza. In molte delle culure antiche il gufo è considerato una figuras magica. Ad esempio, i nativi americani associavano il significato del gufo alla saggezza e al fatto di essere il guardiano di tutti i tipi di saperi. Questo si deve al fatto che questo uccello è un grande combattente contro le condizioni avverse del clima, ma soprattutto riesce a vedere di notte. In epoca medioevale nel centro Europa si diceva che questi animali fossero in realtà streghe e maghi. Da quel momento si considera questo animale come parte della famiglia delle streghe. E visto che io, di fatto, sono una strega saggia, ho deciso di realizzare un piccolo gufo da appendere al pomello di un cassetto della mia postazione craft. Ora vi racconto anche come ho fatto. Ho preso: una rondella di legno bianca (comprata chissà dove),  2 occhietti mobili 1 filo di corda giallo (di quelli che chiudono l

Mini ghirlanda con perline di legno

  Buongiorno! Partecipo anche questo mese al Resto Amistoso 162 organizzato questo mese da Ovillo de Eli .  Tema della challenge sono le perline e io mi sono affidata alle mia scorta di perle di legno. Vi dico subito che non era questo il progetto che avevo in mente e che ho provato a fare con scarsi risultati.  E così ho scelto il mio piano B, la ghirlanda di perle di legno. Un progetto semplice, veloce da realizzare ma che mi dà sempre tanta soddisfazione perché può essere personalizzato in molti modi.  Per realizzare la ghirlanda servono: Perline di legno Filo di ferro Nastrino colorato Ho infilato le perline nel filo di ferro che ho poi chiuso a cerchio con l'aiuto di una pinza. Ho decorato con del nastro colorato. Con questo post partecipo a 

Tutorial: come realizzare una ghirlanda di Pasqua

 Sono molto, molto contenta di farvi vedere la mia nuova creazione: la ghirlanda di Pasqua. Le giornate si sono allungate e, anche se continuano a rimanere freddine, l'aria di primavera comincia a sentirsi. Così io ho deciso di aprire la scatola delle cose ancora da fare e di tirare fuori un po' di materiale. Per questo progetto sono serviti: Ghirlanda di polistirolo 3 uova di polisitolo spago nastro di iuta ortensie essiccate merletto rosa colla a caldo Prima di tutto ho rivestito con lo spago le uova di polistirolo: due con lo spago marrone e una con lo spago bianco.  Ho poi rivestito la ghirlanda con il nastro di iuta e assemblato il tutto dando un tocco di colore con il merletto rosa. Vi lascio qui il video tutorial che potete trovare sui miei canali social. Fatemi sapere se vi è piaciuta e che cosa state realizzando voi per Pasqua!

Segnalibro pirografato

Tra le tante tecniche che ho provato in questi anni di blog ancora non ero arrivata a sperimentare la pirografia. I perchè sono tanti, primo fra tutti è che io non sono capace a disegnare e quindi mi sono tenuta sempre piuttosto lontana da tutto ciò che poiteva avcvicinarsi al disegno e poi, cosa fondamentale, non avevo un pirografo. Il primo ostacolo è stato superato dall'età e dalla pratica. Non è che io invecchiando sia diventata brava a disegnare, piuttosto ho scoperto che alcune cose riesco a disegnarle senza che il risultato sia proprio pessimo: poche cose, elementari, ma mi accontento. Per quanto riguarda il pirografo devo ringraziare una mia amica che me lo ha regalato. Il primo tentativo di pirografia è stato pessimo perchè io, giustamente, ho letto un po' di tutorial dopo aver pasticciato su una tavoletta di legno e non prima! Ho subito scoperto che il legno deve essere perfettamente liscio per facilitare il tratto (che poi il legno brucia ugualmente, ma se il legno n