Passa ai contenuti principali

Fiori di zucca in pastella

Sarà che in questi giorni ho proprio fame (di quella che più mangi e meno ti passa), sarà che è primavera ed è uno spettacolo anche solo andare a fare la spesa di frutta e verdura, ma in questo periodo ho proprio voglia di cucinare di sperimentare e di ritrovare le ricette nei miei ricordi, nei sapori che fanno tanto famiglia.


Ecco qui la prima: fiori di zucca in pastella.


Per la pastella:
un bicchiere di latte
1 uovo intero
5/6 cucchiai di farina abbondanti (la farina va aggiunta un cucchiaio per volta, per regolarsi meglio con la consistenza)

Per i fiori di zucca:
Li ho puliti, ho tolto il pistillo e li ho riempiti un mezza ovolina e un po' di pasta di acciughe. L'unico accorgimento è di non far rompere il fiore).

I fiori vanno poi immersi nella pastella


e poi tuffati in olio caldo per qualche minuto.


Con la stessa pastella mia nonna ci fa anche le mele: buonissime!!!


PS: a chi fosse venuto il dubbio (che a mio marito è venuto) non la pancia occupata!!!

Commenti

  1. e in effetti l'avevo pensato anche io...ma in questo periodo ce ne sono ovunque!!!ma sai che come sempre mi hai dato un'idea golosa?baci
    v

    RispondiElimina
  2. Anche le mie amiche sono affette da epidemia di pance!!!

    RispondiElimina
  3. Risposte
    1. sono buonissimi, il problema è che piacciono solo a me!

      Elimina
  4. La pasta di acciughe mi ispira un sacco.
    Però mi devi spiegare cosa sarebbe l'ovolina ... mai sentita.
    E poi, Barbara, ma da dove salta fuori la tua pagina di ricette della nonna? Direi che sono passata di qui varie volte ormai e non l'ho mai vista.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Le ovoline sono le mozzare piccole. La pagina l'ho tolta, ma mi ero scordata di aggiustare il testo O_0 vado a rimediare!!!

      Elimina
    2. Ma davvero? Mica lo sapevo, buono a sapersi!

      Elimina

Posta un commento

Grazie per essere passato di qua e aver lasciato un commento

Post popolari in questo blog

Il Gufo pasticcione

Il gufo è uno degli anomali che a me piacciono di più. Misateriosa creatura della notte, è da sempre sinonimo di saggezza. In molte delle culure antiche il gufo è considerato una figuras magica. Ad esempio, i nativi americani associavano il significato del gufo alla saggezza e al fatto di essere il guardiano di tutti i tipi di saperi. Questo si deve al fatto che questo uccello è un grande combattente contro le condizioni avverse del clima, ma soprattutto riesce a vedere di notte. In epoca medioevale nel centro Europa si diceva che questi animali fossero in realtà streghe e maghi. Da quel momento si considera questo animale come parte della famiglia delle streghe. E visto che io, di fatto, sono una strega saggia, ho deciso di realizzare un piccolo gufo da appendere al pomello di un cassetto della mia postazione craft. Ora vi racconto anche come ho fatto. Ho preso: una rondella di legno bianca (comprata chissà dove),  2 occhietti mobili 1 filo di corda giallo (di quelli che chiudono l

Mini ghirlanda con perline di legno

  Buongiorno! Partecipo anche questo mese al Resto Amistoso 162 organizzato questo mese da Ovillo de Eli .  Tema della challenge sono le perline e io mi sono affidata alle mia scorta di perle di legno. Vi dico subito che non era questo il progetto che avevo in mente e che ho provato a fare con scarsi risultati.  E così ho scelto il mio piano B, la ghirlanda di perle di legno. Un progetto semplice, veloce da realizzare ma che mi dà sempre tanta soddisfazione perché può essere personalizzato in molti modi.  Per realizzare la ghirlanda servono: Perline di legno Filo di ferro Nastrino colorato Ho infilato le perline nel filo di ferro che ho poi chiuso a cerchio con l'aiuto di una pinza. Ho decorato con del nastro colorato. Con questo post partecipo a 

Tutorial: come realizzare una ghirlanda di Pasqua

 Sono molto, molto contenta di farvi vedere la mia nuova creazione: la ghirlanda di Pasqua. Le giornate si sono allungate e, anche se continuano a rimanere freddine, l'aria di primavera comincia a sentirsi. Così io ho deciso di aprire la scatola delle cose ancora da fare e di tirare fuori un po' di materiale. Per questo progetto sono serviti: Ghirlanda di polistirolo 3 uova di polisitolo spago nastro di iuta ortensie essiccate merletto rosa colla a caldo Prima di tutto ho rivestito con lo spago le uova di polistirolo: due con lo spago marrone e una con lo spago bianco.  Ho poi rivestito la ghirlanda con il nastro di iuta e assemblato il tutto dando un tocco di colore con il merletto rosa. Vi lascio qui il video tutorial che potete trovare sui miei canali social. Fatemi sapere se vi è piaciuta e che cosa state realizzando voi per Pasqua!

Segnalibro pirografato

Tra le tante tecniche che ho provato in questi anni di blog ancora non ero arrivata a sperimentare la pirografia. I perchè sono tanti, primo fra tutti è che io non sono capace a disegnare e quindi mi sono tenuta sempre piuttosto lontana da tutto ciò che poiteva avcvicinarsi al disegno e poi, cosa fondamentale, non avevo un pirografo. Il primo ostacolo è stato superato dall'età e dalla pratica. Non è che io invecchiando sia diventata brava a disegnare, piuttosto ho scoperto che alcune cose riesco a disegnarle senza che il risultato sia proprio pessimo: poche cose, elementari, ma mi accontento. Per quanto riguarda il pirografo devo ringraziare una mia amica che me lo ha regalato. Il primo tentativo di pirografia è stato pessimo perchè io, giustamente, ho letto un po' di tutorial dopo aver pasticciato su una tavoletta di legno e non prima! Ho subito scoperto che il legno deve essere perfettamente liscio per facilitare il tratto (che poi il legno brucia ugualmente, ma se il legno n